Consacrata al diniego,
La pulizia dei passi
È la meta a cui aspiro.
Facile dire che sarò un faro.
No!
Io sarò la notte
Scomoderò la crisi,
Balleremo insieme sulle pance
Delle barche capovolte
E sfoceremo alla sorgente.
Umilierò la voce maschile
e paterna
Che vuole le donne vestite.
Ballerò sulle pance
Delle barche capovolte,
Con la bocca nuda.
Con le voglie a ponente.
Testo e Illustrazione: Silvia Palamara